Verde solo di facciata? Smascheriamo il Greenwashing e scegliamo l’ESG autentico!
Partiamo degli argomenti condivisi all’interno del tavolo tematico Navigare tra ESG e Greenwashing nel reporting finanziario durante il Financial Forum 24, per giungere a una serie di considerazioni su un tema su cui abbiamo lavorato molto implementando l’AI.
Il tavolo ha affrontato le sfide e le opportunità presentate dalla rivoluzione ESG (Environmental, Social and Governance). Hanno partecipato CFO appartenenti a grosse realtà sul territorio italiano dalla metallurgia, all’abbigliamento fino al settore farmaceutico. Si sono discussi temi su come assicurare l’accuratezza e la trasparenza nella raccolta dei dati ESG e su come evitare il rischio di Greenwashing nelle strategie e nei report aziendali.
Il nostro CEO Luca Calabrese, nel suo ruolo di moderatore, ha diretto l’attenzione sull’impatto che l’AI ha su queste tematiche.
Cosa significa l’acronimo ESG
ESG (Ambientale, Sociale e Governance) è un insieme di criteri utilizzati per valutare la performance di un’azienda in termini di sostenibilità e responsabilità, considerando il suo impatto sull’ambiente, sulla società e sulla sua governance interna. Fa dunque riferimento ai fattori ambientali, sociali e di governance che, integrati, possono incidere sul successo finanziario di un’azienda.
- E (Environmental – Ambientale): si riferisce all’impatto di un’azienda sull’ambiente. Questo include fattori come le emissioni di gas serra, l’uso di risorse naturali, la gestione dei rifiuti e la biodiversità.
- S (Social – Sociale): si riferisce all’impatto di un’azienda sulla società. Questo include fattori come le condizioni di lavoro, i diritti umani, la diversità e l’inclusione, la filantropia e la responsabilità sociale d’impresa.
- G (Governance – Governance): si riferisce alla struttura di governance interna di un’azienda. Questo include fattori come la trasparenza, l’etica aziendale, il consiglio di amministrazione, la struttura azionaria e la remunerazione dei dirigenti.
Insieme, questi tre criteri forniscono una visione completa della performance di un’azienda in termini di sostenibilità e responsabilità.
Gli investitori e i vari stakeholders utilizzano i criteri ESG per valutare il rischio e il potenziale rendimento di un investimento. Le aziende che hanno buone prestazioni ESG sono spesso considerate più stabili e redditizie sul lungo termine. Inoltre, l’ESG sta diventando sempre più importante per i consumatori, che sono sempre più propensi a scegliere prodotti e servizi da aziende che hanno un impatto positivo sull’ambiente e sulla società.
Cosa si intende per Greenwashing
Con il termine Greenwashing si intende una tecnica di comunicazione o di marketing ingannevole che, sfruttando l’onda della domanda crescente di prodotti e servizi a basso impatto ambientale, mostra le aziende come sostenibili anche se, di fatto, non lo sono.
Una sorta di “lavaggio verde” che punta a capitalizzare per raggiungere una fetta di mercato più ampio e sensibile alle tematiche ambientali. Si tratta però solo di una facciata per attrarre clienti, un procedura dichiarata pur non avendo in realtà adottato pratiche o politiche realmente rispettose dell’ambiente.
Le basi di un report ESG autentico
Concretezza e trasparenza
- Individuare con precisione i KPI’s aziendali su cui impostare il reporting ESG
- Utilizzare metodologie riconosciute e certificate e basare le proprie dichiarazioni su dati concreti
- Fornire informazioni dettagliate e verificabili sulle proprie iniziative ESG, evitando termini vaghi o promesse generiche
- Sottoporre le proprie performance ESG a verifiche da parte di enti terzi indipendenti e accreditati
Coerenza e impegno
- Coinvolgere e allineare tutti gli stakeholder interni ed esterni (dipendenti, fornitori, clienti, comunità) su una modalità di interpretazione dei dati comune e coerente con i KPI’s ESG
- Non limitarsi a iniziative di breve termine per migliorare l’immagine, ma perseguire obiettivi ESG ambiziosi e di lungo periodo
- Garantire che le azioni e le decisioni aziendali siano coerenti con gli impegni e le dichiarazioni in materia di ESG
L’apporto dell’AI per un reportistica veritiera
La AI gioca un ruolo importante nel rilevare e mitigare il rischio di Greenwashing analizzando grandi set di dati per individuare incongruenze, conducendo un’analisi del sentiment sulle comunicazioni aziendali e identificando discrepanze tra impegni dichiarati e KPI’s ESG effettivi.
L’AI è stata dunque individuata come risolutiva per superare la difficoltà nell’individuazione delle fonti dati ESG, la loro raccolta e successiva analisi. Una delle criticità emerse è la necessità di trovare una modalità di benchmarking coerente per confrontare report ESG di aziende diverse evidenziando potenziali rischi di Greenwashing.
È stata inoltre condivisa l’urgente transizione del report ESG da pilastro della comunicazione del posizionamento aziendale a elemento cruciale nella certificazione della filiera di fornitori o partner.